Approccio Bottom-up
RPA è uno strumento coinvolgente e democratico perché stimola la rivoluzione tecnologica a partire dal “basso”. La forza lavoro sceglierà in autonomia quali processi automatizzare sulla base dei propri bisogni.

Infatti, nessun leader ha una visibilità perfetta dei processi aziendali, soprattutto di quelli secondari. Dando modo ai propri dipendenti di riflettere sulle automazioni, emergeranno anche le più piccole inefficienze e fastidi nel lavoro quotidiano. Questo, nel complesso, ha un impatto veramente trasformativo sulla organizzazione.
Cos’è, e cosa non è, l'RPA
RPA è
RPA non è

Un software per computer che automatizza i processi aziendali

Un androide, un braccio meccanico, una macchina parlante

Un programma che affianca gli umani in compiti ripetitivi a basso valore aggiunto

Un macchinario che processa documentazione cartacea

Una macro inter-funzionale e multi-applicazione

Un’intelligenza artificiale, un software di riconoscimento vocale, un risponditore automatico (ma si può integrare con essi)
Come opera l'RPA
RPA è una tecnologia che interagisce con l’interfaccia grafica del computer proprio come farebbe qualsiasi utente manualmente: vede, elabora, agisce.
- Lavora con qualsiasi applicazione, proprio come farebbero utenti reali
- Passa da un ambiente all’altro, proprio come un utente lavora su più applicazioni
- Realizza la convalida dei dati, prendendo decisioni basandosi su regole predefinite
- Si integra con software di intelligenza artificiale, riconoscimento vocale, ecc
- Può lavorare 24 ore per 7 giorni per 365 giorni l’anno, sempre attivo, senza pause
Alcune delle attività che l’RPA è in grado di svolgere: